Si è conclusa alle 12.00 la conferenza stampa di presentazione del Palermo Pride 2016. A passarsi la parola i portavoce del coordinamento del Palermo Pride: il coordinatore Massimo Milani, la vice coordinatrice Ana Maria Vasile, Luigi Carollo, Alessandro Di Liberto e Daniela Tomasino. Hanno partecipato anche Marco Agnello (associazione Magenta), il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’assessore Giusto Catania, Adham Darawsha, presidente della Consulta delle Culture, e Morten Thaysen (LGSMigrants).

Lo slogan ufficiale del Palermo Pride 2016 è “
Migrare è umano – Identità in attesa di giudizio”. Il tema sono le migrazioni, intese come attraversamento di confini e barriere sia geografiche che identitarie.
È stato presentato il documento politico, che ingloba l’articolo di Paul B. Preciado
La sfida che unisce persone transessuali e migranti, ed è stato manifestato grande sgomento per la strage avvenuta lo scorso sabato notte al Pulse di Orlando (Florida) .
In segno di lutto il Comune di Palermo terrà le bandiere di Palazzo delle Aquile e di villa Niscemi a mezz’asta da domani fino a sabato 18 giugno, giorno in cui si terrà la tradizionale parata che quest’anno partirà da piazza Marina per concludersi con il concerto del gruppo palermitano No Hay Problema a Casa Pride (spazio all’interno del complesso monumentale Castello a Mare e organizzato dall’associazione Magenta). La madrina dell’edizione 2016 del Pride è Stefania Pecchini, la prima donna italiana transessuale poliziotta.
Tra ospiti di Casa Pride Immanuel Casto e Romina Falconi, I Soldi Spicci, Neja e Dj Ralf, che si alterneranno sul palco nei fine settimana dal 16 al 18 giugno e del 24 e 25 giugno.