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Concorso di idee per la realizzazione di eventi artistici e culturali nell’ambito del “Palermo Pride 2017”
Il Coordinamento Palermo Pride intende affidare la realizzazione di un calendario complessivo di eventi di carattere artistico-culturale, compresa la gestione dei servizi connessi, nel periodo compreso tra il 17 giugno e il 02 luglio corrente anno. Tale calendario dovrà prevedere, obbligatoriamente, un evento musicale di chiusura della parata del 01 luglio 2017.
Art. 1 Destinatari
Possono partecipare soggetti privati (associazioni, imprese, etc.) le cui finalità statutarie non siano in contraddizione con lo statuto del Coordinamento Palermo Pride e contemplino la realizzazione di eventi culturali e artistici.
Il soggetto proponente non può essere socio del Coordinamento Palermo Pride Più soggetti possono partecipare anche in forma associata.
Art. 2 Proposte progettuali ammissibili
In linea con le scorse edizioni della manifestazione, le proposte progettuali ammissibili dovranno riguardare i seguenti ambiti:
– Diritti e cultura LGBT;
– Diritti umani e civili, con particolare riferimento alle persone migranti;
– Salute e benessere;
– Educazione all’affettività;
– Spazi pubblici come luoghi di sessualizzazione/trasformazione.
In particolare, il tema centrale scelto per l’edizione 2017 è: “Il Corpo (tra politica, desideri, diritti e trasformazioni)”.
Gli eventi proposti potranno prevedere: concerti, spettacoli teatrali, film, mostre, performance, feste, presentazioni di libri. Il Coordinamento Palermo Pride si riserva la direzione politica della manifestazione.
Ogni soggetto proponente può presentare una sola proposta.
Art. 3 Documentazione da presentare
I soggetti proponenti dovranno presentare una richiesta articolata in:
– Istanza a firma del legale rappresentante da cui si evinca la volontà a partecipare al presente concorso di idee;
– Ipotesi progettuale descrittiva delle iniziative, del calendario e delle attività di cui all’art. 2;
– Piano di gestione sintetico, da cui si evincano la sostenibilità finanziaria e organizzativa del progetto e le risorse finanziarie private attivate e/o attivabili;
– Lettere di adesione dell’eventuale partenariato.
Si precisa che nessun finanziamento o cofinanziamento da parte del Coordinamento Palermo Pride è previsto e che la responsabilità del reperimento dei fondi e degli spazi (con relativi permessi) necessari alla realizzazione del progetto è a carico del soggetto proponente. Allo stesso modo sono a carico del soggetto proponente tasse, oneri previdenziali e obbligazioni di ogni tipo.
Al fine di valutare la proposta, il Coordinamento Palermo Pride si riserva la possibilità di richiedere l’integrazione di altra documentazione.
Art. 4 Criteri di valutazione
– Validità e coerenza della proposta progettuale;
– Qualità degli eventi proposti;
– Qualità e ampiezza dell’eventuale partenariato;
– Sostenibilità finanziaria del piano economico;
– Sostenibilità ambientale.
Art. 5 Modalità di presentazione
Le proposte dovranno essere presentate via mail, attraverso file in formato pdf, all’email info@palermopride.it entro e non oltre il giorno 05 febbraio 2017.
Il progetto selezionato sarà oggetto di un successivo accordo (comprensivo di Codice Etico e di piano dettagliato delle attività) stipulato tra il soggetto proponente e il Coordinamento Palermo Pride.
Palermo, 05/01/2017 Coordinamento Palermo Pride
Gethin Roberts: Abbiamo cambiato il mondo una volta, possiamo cambiarlo di nuovo

Ho trascorso un po’ troppo tempo qui negli ultimi 3 giorni (NdR: Gethin scrive dall’aeroporto di Fiumicino. A causa degli incendi a Palermo e del successivo sciopero dei controllori di volo, Gethin è rimasto bloccato due giorni all’aeroporto di Roma) ma ne è valsa la pena per aver avuto il privilegio di essere parte ieri del Palermo Pride. Su un’isola con una popolazione che è un po’ meno della metà di quella di Londra, una bellissima isola circondata da onde, pesci e uccelli marini, 50.000 persone hanno marciato attraverso la città di Palermo – senza la necessità di sponsor che sostenessero lo sforzo economico. Non ci sono stati banchieri a farsi pubblicità, non ci sono stati trafficanti d’armi a distrarre l’attenzione dai morti di cui sono responsabili dipingendosi addosso uno strato sottilissimo di rosa politicamente corretto.

Solo 50.000 ribelli, queer e loro alleati, per fare sapere al mondo intero che rifugiati e migranti sono solo persone esattamente come noi, alcuni di loro sono queer, altri alleati, ma soprattutto tutti coloro condividono con noi molto di più di ciò che ci divide. Ho avuto il privilegio di poter fare il discorso di chiusura della parata del Palermo Pride, di poter parlare di quello che abbiamo in comune, di parlare di quando il movimento iniziò oltre 30 anni fa quando eravamo insultati, trattati come una malattia, un contagio, una minaccia, trattati come altro. Ho potuto parlare per dire che molti di noi quel mondo hanno lottato per cambiarlo, l’abbiamo cambiato una volta e continuiamo a cambiarlo – nonostante gli orrori di Orlando – in meglio.
RASSEGNA STAMPA
PALERMO – Il Coordinamento del Palermo Pride, composto da oltre venti associazioni, ha stabilito le date del Palermo Pride 2017 che si svolgerà tra convegni, incontri, spettacoli ed eventi altri artistici e culturali nel periodo che andrà dal 17 giugno al 2 luglio, con particolare attenzione al 28 giugno, Giornata Mondiale dell’Orgoglio LGBTQI e alla tradizionale Parata, prevista per il pomeriggio di sabato 1 luglio.
Il nuovo Direttivo del Palermo Pride 2017 è formato da: Ambra Cannavò, Luigi Carollo, Maria Angela Fatta, Marco Ghezzi, Massimo Milani, Daniela Tomasino e Marco Siino, rappresentanti dell’ampio Coordinamento i cui soci membri sono: Ali d’Aquila, Arcigay Palermo, Arci Palermo, Arcobalena, Articolo 3 “Salvatore Rizzuto Adelfio”, Associazione Radicale “David Kato Kinsule”, Blow Up, Coordinamento UniAttiva, Exit, Famiglie Arcobaleno, Gatta Di Pezza, Gino e Massimo Sposi, Gruppo Buddista Arcobalena, Laboratorio Zen Insieme, La Migration, Nps Sicilia, Nzocchè, Rete degli Studenti Medi Palermo, Sicilia Queer, Skip La Comune, UAAR – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti e UDU Palermo – Unione degli Universitari.
Il tema centrale scelto per l’edizione 2017 è: Il Corpo tra politica, desideri, diritti e trasformazioni, un tema intorno al quale si svolgeranno gli incontri e un tema che è in continuità con il documento politico e il tema dello scorso anno (la Migrazione). Riflettendo in particolar modo sulla sovrapposizione tra corpo transessuale e corpo migrante, ad oggi quello dei corpi si rivela un argomento centrale nelle problematiche che, non solo interessano il movimento e la comunità LGBTQI, ma la collettività tutta nella misura in cui i fenomeni di discriminazione, esclusione e marginalizzazione hanno inizio con la percezione che abbiamo del corpo dell’Altro. Intendiamo quindi per corpi non soltanto i corpi fisici e individuali di ognuno di noi, ma anche quei corpi “immateriali” con cui quotidianamente dobbiamo incontrarci e scontrarci: il corpo sociale cui facciamo parte, il corpo giuridico cui le nostre esistenze dipendono civilmente e il corpo del desiderio, qui inteso sia come soggetto che oggetto.
“È un grande onore per me essere ancora una volta a capo di una delle manifestazioni più importanti di Palermo, una manifestazione che è riuscita a cambiare la mentalità delle persone – afferma Massimo Milani, presidente del Comitato direttivo – La svolta è iniziata in qualche modo nel 2013, quando in città si è tenuto il Pride Nazionale: da lì in poi ho sentito che qualcosa si stava rivoluzionando. Il mio ruolo richiede però anche una grande responsabilità: il Pride che noi abbiamo costruito è un Pride assolutamente politico e va ricordato che c’è ancora chi lo percepisce come un’occasione folkloristica o una “pagliacciata”. Ma in un Paese in cui ancora resistono frange di omertà, violenza, discriminazione e oppressione il Pride è e va vissuto come un’occasione che spinge verso il coraggio, l’orgoglio e la liberazione per tutti – e conclude – Negli anni abbiamo lavorato su tanti temi tra cui la migrazione, le donne, gli studenti o il lavoro. Quest’anno centrale sarà il tema del Corpo, tema che non è, come alcuni hanno commentato, antico o oltrepassato, ma è invece una sfida perché l’autodeterminazione del corpo è il diritto a cui tutti noi aspiriamo e verso cui correre”.
“Come l’anno scorso, anche nel 2017 vogliamo includere quanto più possibile la comunità nella programmazione del calendario culturale e artistico del Pride attraverso un bando semplice e inclusivo – commenta Luigi Carollo, membro del direttivo del Coordinamento Palermo Pride – È una scelta che nasce e si muove in piena coerenza con lo spirito del Pride e va sottolineato che quest’anno, visto il delicato tema scelto, diventa veramente importante che l’intera città collabori a quella che per noi è una sfida: elaborare il tema del Corpo come soggetto politico, portatore di diritti, desideri e liberazione”.
IL BANDO – Il direttivo del Coordinamento ha aperto i termini per la presentazione di progetti ed eventi di carattere artistico e culturale da inserire nel calendario complessivo del Palermo Pride. Gli eventi proposti potranno essere: concerti, spettacoli teatrali, film, mostre, performance, feste, presentazioni di libri. Ogni soggetto può presentare una sola proposta e il Coordinamento Palermo Pride si riserva la direzione politica della manifestazione. Alla realizzazione del calendario sono invitati a partecipare soltanto soggetti privati (associazioni, imprese, cooperative, etc). Questi dovranno anche prevedere lo spazio in cui organizzare l’evento e provvedere ai relativi permessi, alla gestione dei servizi connessi, ai fondi necessari per la realizzazione, alle relative tasse, agli oneri previdenziali e alle obbligazioni di ogni tipo: si precisa infatti che nessun finanziamento o cofinanziamento è previsto da parte del Coordinamento Palermo Pride.
(Blogsicilia, Livesicilia, Palermo Today, La Gazzetta Palermitana, Ansa, Cts Notizie, Il Sicilia)
22-25 giugno – Le letture del Pride: tre incontri con gli autori
Le Letture del Pride è un ciclo di incontri (ospitati al Circolo Arci Malaussene e a Casa Pride) dedicato a tre libri ma anche al confronto tra i loro autori e i loro mondi: quello della Sociologia, della Narrativa e della Pedagogia.
Mercoledì 22 giugno h 18.30 @ Malaussène:
CIRUS RINALDI, sociologo dell’Università di Palermo, discuterà del suo libro “SESSO, SÉ E SOCIETÀ. Per una sociologia delle sessualità.” – edito da Mondadori Università – insieme a:
✱ Enrico Gullo, Coordinamento Palermo Pride;
✱ Antonio Lavieri, Università di Palermo;
✱ Alessio Castiglione, Peer Educator.
Venerdì 24 giugno h 18.30 @ Casa Pride (Castello a Mare):
ALESSIO CASTIGLIONE, studente dell’Università di Palermo, discuterà del suo romanzo di esordio “VANITÀ SOLDI FANGO” – edito da Giovane Holden – insieme a:
✱ Massimo Milani, Coordinatore Coordinamento Palermo Pride;
✱ Cirus Rinaldi, Sociologo;
✱ Giuseppe Burgio, Pedagogista;
✱ Mirko Pace, Presidente Arcigay Palermo;
Gaia Garofalo leggerà alcuni brani tratti dal libro.
Sabato 25 giugno h 18.30 @ Casa Pride (Castello a Mare):
GIUSEPPE BURGIO, ricercatore presso l’Università Kore di Enna, discuterà del suo libro “ADOLESCENZA E VIOLENZA. Il bullismo omofobico come formazione alla maschilità” – edito da Mimesis – insieme a:
✱ Luigi Carollo, Portavoce Coordinamento Palermo Pride;
✱ Valentina Chinnici, Presidente del Centro Iniziativa Democratica degli Insegnanti – Palermo;
✱ Elena Mignosi, Università di Palermo;
Paolo Mannina leggerà alcuni brani tratti dal libro.
23 giugno: Uno Scandalo Inintegrabile. Conversazione in ricordo di Marco Pannella
23 giugno, alle 19.00, al Circolo Arci Malaussène (piazzetta Resuttano, 4)
Una conversazione tra Donatella Corleo e Giuseppe Di Salvo per ricordare, all’interno delle iniziative del Palermo Pride 2016, l’uomo politico che per primo ha portato i temi Lgbt nel dibattito pubblico italiano.
L’incontro, coordinato da Massimo Milani, proseguirà con la visione del documentario “Uno Scandalo Inintegrabile” realizzato dagli amici di Radio Radicale.
Molte battaglie politiche e civili cui Marco ha dedicato per oltre 40 anni la sua azione e il suo corpo sono oggi attuali più che mai e sono diventate patrimonio anche di chi lo ha contestato; dalla censura al controllo dei media da parte dei partiti, dallo spreco di soldi pubblici all’antiproibizionismo, dai diritti civili all’autodeterminazione dei corpi, dalle carceri alla prospettiva transnazionale.
A prescindere dai posizionamenti politici, ricordarlo durante le settimane del Palermo Pride è un atto necessario.
23 giugno: Giovedì in strada contro omofobia e razzismo
IN STRADA PER I NUOVI DESAPARECIDOS, CONTRO L’OMOFOBIA E IL RAZZISMO.
Giovedì 23 giugno alle 18.00 a piazza Verdi
Le discriminazioni di genere e in base all’orientamento sessuale sono profondamente connesse al razzismo e alla xenofobia.
Le società “producono” individui stabilendo come debbano comportarsi, che caratteristiche debbano avere, in quale famiglia debbano vivere, chi debbano essere o non essere. E CHIUNQUE RISULTI “DIVERSO” DAL MODELLO IMPOSTO, PER IL COLORE DELLA PELLE O L’ORIGINE NAZIONALE O PERCHE’ GAY O LESBICA O TRANS O BISESSUALE, perché sceglie di vivere al di fuori dei modelli regolamentati come “normali” SUBISCE FORME DI SUBORDINAZIONE CHE SI ASSOMIGLIANO TUTTE E PRODUCONO LA STESSA VIOLENZA.
Le prime vittime dei lager dei totalitarismi del Novecento sono stati, non a caso, omosessuali e Rom, un’unica, anche se differenziata al suo interno, categoria di ‘inaccettabili’, da eliminare.
Una realtà ancora poco conosciuta, anche tra chi lavora nei servizi per l’accoglienza, è quella dei MIGRANTI LGBT, in aumento insieme alla crescita dei flussi migratori. E che pone nuove problematiche, perché spesso queste persone sono discriminate perché straniere e allontanate anche dalla loro comunità perché gay.
SIAMO A LUTTO PER LE VITTIME DELLA STRAGE DI ORLANDO e SOLIDALI CON IL MONDO OMOSESSUALE MUSULMANO, che subisce quotidianamente una DISCRIMINAZIONE PLURIMA.
24-26 giugno: L ‘Arte di fare Prevenzione
Dal 24 al 26 giugno, presso Casa Pride: Workshop “L’Arte di fare Prevenzione”, che si propone di costruire una “cultura” della prevenzione attraverso l’Arte , ed in particolare attraverso un percorso di Street Art, e prendendo spunto dalle opere e dalla biografia di Keith Haring e Jean- Michel Basquiat, tra i maggiori esponenti della Street Art.
Il Workshop è stato pensato perché tra i vari gruppi tematici di quest’anno il Coordinamento Pride affronta il tema della Salute al quale NPS Sicilia ONLUS ha aderito.
NPS Sez. Sicilia Onlus si è costituita il 27 Luglio 2012 ed è un’Associazione attiva nel campo della prevenzione, sensibilizzazione, informazione e supporto psico-sociale per le problematiche legate al HIV – AIDS / MST , sia in ambito regionale che nazionale, si è aperto da poco alla partecipazione di persone non sieropositive, nell’ottica di un lavoro più ampio orientato al benessere.
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ARTISTI ED ESPERTI COINVOLTI
Mauro Filippi
Architetto / fotografo, esperto di documentazione dei beni culturali. Laureato a Palermo, ha perfezionato gli studi tra l’università Camilo José Cela di Madrid e la Carleton University di Ottawa. Si occupa di project management e service design nell’ambito delle smart cities.
Dal 2012 è co-fondatore di PUSH, laboratorio no-profit che sviluppa soluzioni tecnologiche per l’innovazione sociale. Ha sviluppato diverse attività legate al mondo dell’arte e del design tra cui: “Borgo Vecchio Factory”, progetto di promozione sociale contro l’abbandono scolastico, finanziato tramite crowdfunding;
Attualmente coordina e gestisce il progetto “Street Art Palermo” attraverso il quale documenta sui social la scena della street art nel capoluogo siciliano .
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Il Palermo pride riceve il premio Mediterraneo Antirazzista
Siamo molto onorati di aver ricevuto, ieri, nella serata conclusiva della manifestazione il premio Mediterraneo Antirazzista proprio nell’anno in cui abbiamo dedicato il Pride al tema delle Migrazioni (geografiche ed identitarie).
Quando due manifestazioni attive nel sociale si riconoscono a vicenda, raccontano la Palermo migliore: cioè quella che non ha paura delle differenze, ma le accoglie come risorsa.
“Migrare è umano. Identità in attesa di giudizio”. Presentato il Palermo Pride 2016

Lo slogan ufficiale del Palermo Pride 2016 è “Migrare è umano – Identità in attesa di giudizio”. Il tema sono le migrazioni, intese come attraversamento di confini e barriere sia geografiche che identitarie.
È stato presentato il documento politico, che ingloba l’articolo di Paul B. Preciado La sfida che unisce persone transessuali e migranti, ed è stato manifestato grande sgomento per la strage avvenuta lo scorso sabato notte al Pulse di Orlando (Florida) .
Pride parade 2016: la coreografia
Balla insieme a noi!
Clicca qui per vedere e imparare la coreografia che Jero Picone, Silvia Celano, Sanny Vinci e Francesca La Vattiata hanno preparato per il Palermo pride 2016.
Appuntamento il 18 giugno sulla scalinata delle Poste in via Roma, lungo il percorso della parata. Ci sarete?